Fra le tante ricchezze che l’enologia mondiale offre ci sono anche le leggende, e il Tokaij è una di queste. Frutto di una terra antica e misteriosa, questo vino unisce civiltà e territorio, passione ed eccellenza. Nel sorso racchiude la possibilità di rivivere secoli di storia.
Circa 6000 ettari di vigneto ai piedi dei Carpazi, un suolo vario e complesso, costituito in gran parte da matrice vulcanica e rocce sedimentarie, mentre i due fiumi che confluiscono nel territorio favoriscono lo sviluppo della miracolosa botrytis nella sua forma “nobile“. Grande equilibrio fra acidità e dolcezza, profondità e ricchezza di aromi, il Tokaji merita davvero l’appellativo “Re di tutti i vini”.
Barta Estate – Tokaji Spumante Furmint 2017 (6,3 g/l)
Gróf Degenfeld – Tokaji Furmint 2021 (6,8 g/l)
Gróf Degenfeld – Tokaji Hárslevelű 2021 (6,6 g/l)
Gróf Degenfeld – Tokaji Szamorodni 2017 (120,8 g/l)
Grand Tokaji – Tokaji Aszù 6 puttonyos 2013 (208 g/l)
Illés Pince – Tokaji Eszencia 2006 (485,4 g/l)
Vino Misterioso: Icewein – Jégbor 2018 (148,4 g/l)
Relatore: Anna Paola Coppi
Conduce la degustazione: Gian Maria Maitan, miglior sommelier d’Italia Fisar 2022
